Quando pensiamo alla stampa la prima associazione che facciamo è sicuramente quella ai colori e agli inchiostri. Ma esistono anche delle tecniche di stampa che non necessitano l’impiego di colore e consentono di ottenere degli effetti visivi molto interessanti.
Come è possibile stampare senza impiego d'inchiostro? Leggi la nostra guida alle etichette in rilievo e scopri come personalizzare le tue etichette adesive con con questa tecnica straordinaria!
Con il termine stampa a rilievo, o embossing, si fa riferimento ad un processo di stampa delle etichette adesive che non richiede l’impiego di colori e inchiostri.
Si tratta di una tecnica meccanica che consente di mettere in evidenza alcune aree dell’elaborazione grafica facendole sollevare verso l’esterno per farle risaltare al tatto e alla vista. Se al contrario i dettagli della lavorazione vengono impressi, si parla di debossing.
Sia il debossing che l’embossing sono realizzati solo tramite pressione meccanica, senza quindi l’utilizzo del colore.
Questa tecnica sfrutta la morbidezza del materiale adesivo e funziona semplicemente applicando una pressione meccanica tra due clichè (matrice e contromatrice).
Questo tipo di rilievo, invece, si ottiene stampando una lacca a registro con le zone della grafica che si intende valorizzare.
Questo tipo di rilievo, che avviene tramite stampa serigrafica, è solitamente lucido e crea effetti molto belli che si possono impiegare sia nell’ambito enologico che nel settore della cosmesi.
Spesso nel settore chimico, come per esempio quello dei profumatori d’ambiente, si sente parlare di rilievo braille. Infatti, tramite la serigrafia, è possibile stampare in corrispondenza dei pittogrammi del rischio chimico, il triangolo di avvertenza in rilievo in modo che le persone non vedenti possano essere avvisate rispetto ai pericoli che possono presentare le sostanze contenute all’interno del packaging.
Per creare questi effetti sarà quindi necessario indicare qual è la parte del file grafico su cui si deve intervenire, in questo modo si potrà realizzare cliché e contromatrice nel caso del rilievo a secco e il telaio nel caso del rilievo serigrafico.
Attraverso la stampa a caldo è possibile creare degli effetti di colore tramite nobilitazione con foil a caldo. Questo processo di lavorazione è ottenuto attraverso il trasferimento ad altre temperature di lamine meccaniche molto sottili, che possono essere realizzate nei più svariati colori e finish.
Per quanto riguarda il debossing e l’embossing la scelta della carta è sicuramente importante, deve trattarsi infatti di carta di alta qualità e dotata di ottima resistenza e deve potersi deformare se sottoposta alla pressione meccanica della lavorazione.
Solitamente si utilizzano carte enologiche spesse e goffrate sulle quali l’effetto è molto più visibile.
Meglio invece evitare il rilievo a secco sui materiali sintetici poiché tendono a tornare sempre alla loro forma originale. Su questi materiali è meglio pensare di apporre un rilievo serigrafico che, invece, si può stampare su qualsiasi materiale.
Vuoi conoscere tutte le caratteristiche delle carte ideali per la stampa? Leggi il nostro articolo su come scegliere il materiale per la tua etichetta!
Per la stampa di etichette destinate all'ambito industriale e…
Pubblicato il 26 ottobre 2022Dopo tanto lavoro finalmente è arrivata la fase…
Pubblicato il 22 aprile 2022Le etichette trasparenti adesive sono perfette per tutti quei…
Pubblicato il 22 aprile 2022Ti stai chiedendo se le etichette in polietilene fanno…
Pubblicato il 4 aprile 2022Dalla stampa a caratteri mobili abbiamo fatto passi da…
Pubblicato il 15 marzo 2022Scegliere il materiale giusto è importante, noi lo sappiamo bene. Ricevi gratuitamente il nostro campionario per personalizzare al meglio le tue etichette
ORDINA IL CAMPIONARIO GRATUITO